Pane di Nola, un pane che dura diversi giorni e diventa più buono quando non è freschissimo. Il tempo di lievitazione di questo impasto è di 24 ore; lievito madre e forno a legna completano l’opera. Le ricette di Peppe per esaltare il sapore di questo pane.
La bontà dei prodotti colti e mangiati. In questa puntata dedicata alle patate, Peppe si rifornisce direttamente nel suo orto e nella sua cantina, per fare un gattò, un hamburger con l’avanzo di gattò, e dei golosissimi gnocchi alla sorrentina
Il pane è la passione di Francesco. Lo dimostra questo favoloso pane ai cereali, dove sorgo, grano saraceno, farro, riso, grano tenero, miglio, lievito, tante ore di lievitazione e la maestria di Francesco, si trasformano in deliziosi bocconi di pizza di pane di Peppe.
Peppe ci introduce nel mondo del pesce azzurro, in particolare le Alici. Con la mamma realizza delle alici in tortiera. Con l’avanzo fa uno spaghetto di alici alla puttanesca e infine dei paccheri al sushi napoletano.
In cucina bisogna giocare, divertirsi e provare a sperimentare nuove ricette. Peppe Guida, che in quest’arte e maestro, riesce ad esaltare i sapori degli ingredienti creando ricette originali e semplici da replicare nella cucina di tutti i giorni.
Cosa hanno in comune un Macaron e la Pavlova, un dolce semplice costruito su una meringa con tantissima frutta? Scopriamolo insieme a Maurizio Santin in questo dolce monoporzione.
Il bisogno di Davide di avere un contatto diretto con la terra, nasce da lontano, dai suoi nonni contadini che gli hanno insegnato l’importanza dei prodotti. E oggi farà diventare protagonista la cipolla, che troppo spesso riveste un ruolo secondario.
Il prezzemolo è un’erba antichissima, che spesso si mette vicino alle rose perché attira i parassiti e si usa spesso a crudo, Andrea ci realizza una seppia ripiena. Il coriandolo, noto anche come prezzemolo cinese, e molto in voga in asia. L’ideale per i nostri gamberi rossi al BBQ.
Il dentice, uno squisito pesce di mare molto amato da Giorgione. Un pesce il cui sapore varia in base al luogo di pesca, è un ottimo pesce per fare dei veri e propri manicaretti.
San Pietro in Cerro. Qui si trova il primo dei castelli che Igles visiterà. Dopo una accurata visita alle sale del castello, Igles veste i suoi panni di chef e con la sua consueta disinvoltura si prepara a cucinare un’antica ricetta adattata a modo suo.