Lavorare una materia prima freschissima è una gioia per lo chef. L’amico sub Costanzo oggi pesca per Peppe orata, palamita e triglia, che accompagnano le verdure dell’orto nelle ricette di Peppe.
Sei piatti, sei ricette per stupire. Consistenze diverse, piatti per tutti i gusti, primi, secondi, contorni e dolci. Peppe Guida e la sua cucina semplice, fatta di ingredienti genuini, verdure del suo orto a km zero e tanta passione
Come dice Bottura “il pane è oro”, e Peppe è uno dei maggiori interpreti del riutilizzo del pane vecchio in cucina: quindi polpette di pane uvetta e pinoli, pizza margherita di pane, e per finire un sandwich di merluzzo con melanzane affumicate.
Il limone è sicuramente un simbolo della penisola sorrentina. Peppe ci prepara delle polpette di pollo in foglia di limone, dei rigatoni con pollo alla cacciatora ed erbe, e un battuto di gamberi molto particolare a forma d’Italia e con un sapore differente su ogni regione.
Altro elemento che non può mancare nella cucina di Peppe Guida è la pasta secca, ingrediente principe di questa zona. Ziti alla genovese antica, senza carne ma con uova e cipolle, frittatina di ziti con gli avanzi e altre prelibatezze.
La tradizione e l’innovazione giocano nella cucina di Peppe Guida. Nuove consistenze e accostamenti insoliti per cucinare quello che l’orto di Montechiaro gli offre. E poi pesce o carne, proteine immancabili nella dieta mediterranea.
Il sandwich, il panino, è il pranzo degli americani. La varietà dei panini americani riflette la multietnicità dell’America. Infiniti e tipicamente locali, i sandwich sono il tratto distintivo e caratteristico di ogni stato. dal Maine al Vermont, dal Massachusetts al West Virginia; ma il più amato e più semplice resta il B.L.T. (bacon, lettuce and […]
In Veneto alla scoperta di una delle più importanti famiglie del vino italiane: Allegrini, grandi produttori di Amarone e Valpolicella, vini che pur rispettando la tradizione, sono sempre più legati al terroir.
Le ostriche rosa vengono coltivate nella Sacca di Scardovari, la più grande laguna del Delta del Po, e sono prodotte grazie ad un metodo innovativo ed ecocompatibile che arriva dalla Francia. Quest’ostrica si caratterizza per la carne consistente e il gusto vellutato ma saporito.
Salina, l’isola della tradizione. Qui Gianfranco incontra un artigiano di nasse. E con Martina Caruso anche lei chef si diverte a cucinare con gli ingredienti del territorio
La cucina di Igles è una cucina di tradizione e la caccia è nella tradizione di questi luoghi e di Igles che ad Argenta nell’ex Trigabolo farà una cena a base di Germano