Il viaggio in Oman di Giovanni Angelucci inizia dalle montagne, ma prima una tappa a Nizwa per assaggiare la cucina locale, poi verso Jabal Akhḍar la città più alta del sultanato e l’Anantara Resort per assaporare la cucina omenita.
Qui Giovanni scopre le perle e di conseguenza le ostriche, ma anche una sorprendente distilleria di rum in mezzo alla giungla, tutta al femminile. E poi ancora assaggi fra cui l’Uru frutto locale e un tonno con chutney di frutta.
L’avventura nella capitale Muskat inizia con la visita al nuovo mercato ittico, dove pescatori locali, abitanti e turisti di tutto il mondo si incontrano sotto lo stesso tetto. Poi una visita al mercato della città, il Mutrah Souq dove poter comprare e barattare spezie, tappeti, cibo e ogni genere di merci.
La catena montuosa dell’Al Hajar, 2000 metri sul livello del mare, offre uno dei panorami più belli dell’Oman. Nelle vie inebrianti di spezie del suk di Nizwa, il mercato meta di tutti gli omaniti, Giovanni viene accolto con del te, segno di benvenuto e ospitalità.
Dalle Ande all’Amazzonia peruviana. Natura selvaggia, odori inebrianti, culture lontane e un paesaggio a cui di certo non siamo abituati. Tra mercati, sciamani e street food e escursioni sul Rio delle Amazzoni, continua l’esplorazione del Peru
Il viaggio di Giovanni parte dal cuore moderno della metropoli: Marina Bay. Qui tradizione e innovazione si incontrano nella cucina del ristorante Odette. Ma la vera particolarità della città e che qui mangiano tutti fuori casa. Sempre.
Una capitale gastronomica tra cucina tradizionale e cucina innovativa, grandi chef, ceviche, è quella che Giovanni esplora, tra un giro al mercato più antico della città, street food e frutta esotica.
A spasso per il Salento, una bella esperienza sensoriale e alcolica per Julian che qui scopre alcolicissimi cocktail, rosoli tradizionali, amari e persone appassionate.
Il cibo è per prima cosa rispetto. Rispetto per la materia prima, la terra. Questa la filosofia di Phillippe Leveille. Francese per nascita, in Italia Philippe ci arriva per caso e per caso ci resta dopo aver viaggiato per il mondo. Fondamentali per lui il rapporto con i piccoli produttori che sceglie accuratamente, perché dietro […]
Direttamente da Ascoli Piceno, le olive all’ascolana, in diverse varianti, sono il cuore della proposta di questa insegna itinerante, insieme ad altri fritti della tradizione
Dal casaro dei Casali del Pino, Igles apprende le tecniche di lavorazione della ricotta. La sua curiosità però non è disinteressata perché la sua cucina circolare avrà oggi come ingrediente protagonista, questo formaggio.
Nella periferia romana, nel Parco della Marcigliana, Eleonora va alla ricerca della vera caciotta romana in una azienda agricola biologica che alleva vacche rosse e pecore allo strato brado, poi visita un caseificio all’interno del carcere di San Vittore.