I Casali del Pino è un luogo ricco di biodiversità. Qui è possibile camminare tra le rovine etrusche e romane e boschi incontaminati dove Igles raccoglierà le erbe selvatiche e le ortiche per le sue lumache
L’ultimo castello visitato da Igles è quello di Agazzano. Qui Erica illustra la storia del castello e delle famiglie che lo hanno abitato. Igles si cimenterà poi, in compagnia di Isa Mazzocchi in una ricetta con il cinghiale.
Castello di Compiano. Un giro nelle stanze del Castello, la biblioteca, le prigioni, la sala cinese e l’unico Museo Massonico d’Italia. Ma la cucina è di certo la stanza preferita di Igles.
A Goro per vedere un allevamento di ostriche e seguirne tutte le fasi di crescita dal laboratorio al mare. Poi in cucina per assaggiare i piatti dello chef.
Dal casaro dei Casali del Pino, Igles apprende le tecniche di lavorazione della ricotta. La sua curiosità però non è disinteressata perché la sua cucina circolare avrà oggi come ingrediente protagonista, questo formaggio.
Le moleca sono i principali prodotti della pesca dei pescatori di Chioggia, dopo la pesca il prodotto viene portato all’asta e venduto. Questo granchio dal gusto unico è uno dei piatti tipici, di Chioggia.
Nelle colline del Metauro per assaggiare il Bianchello, un vino dolce dal profumo strepitoso. Tappa a Fano, dove Giorgione prende in pescheria il pesce per il mitico Brodetto di Fano.
Siamo in Campania ad assaggiare uno dei dolci più rappresentativi e buoni del mondo: la pastiera. L’artefice di questo dolce e ospite di Santin è Vincenzo Mennella della pasticceria Mennella.
I cacciatori di formaggio Eleonora e Fiorenzo arrivano in Val Formazza, un delle più belle vallate alpine piemontesi. Qui assaggiano il Summer, formaggio a latte crudo da Brune Alpine che può avere diverse fasi di stagionatura.
Un tuffo nella natura incontaminata delle Ande. Il folklore, la terra, i costumi, le tradizioni e la cucina. Un’esperienza nella vita di tutti i giorni di un popolo antico, profondamente legato alle sue tradizioni ma con uno sguardo attento alla modernità
Dallo splendore di Vicenza città palladiana per eccellenza a Bassano del Grappa con quel suo ponte così caratteristico sempre ricostruito su disegno del Palladio. Il piatto che assaggia Lodo oggi è “pasta e fagioli”