Numerose sono le varietà di zucca, ciascuna caratterizzata da una particolare polpa e buccia. Giorgione ne predilige una per la sua ricetta del risotto alla zucca.
La storia della patata è abbastanza recente e coincide con la scoperta dell’America, lo sa bene Giorgione che di questo tubero è un grande appassionato.
Tappa a Gualtieri per vedere il museo di Ligabue, qui conosce la storia del pittore e della sua famiglia. Un viaggio ricco di sorprese per Giorgione, che per omaggiare questa terra, prepara una ricetta con il pesce gatto.
Una particolare e tipico impasto per questa ranza e sciura, una focaccia tradizionale di origine araba, tipicamente sicula, anzi più esattamente di Chiusa Sclafani. Una focaccia ripiena con olive, sarde, cipolla, maggiorana.
Le declinazioni del tartufo. Non solo intero e fresco ma anche in crema, in salsa, in conserve. Come ingrediente di salumi e insaporitore di olio. Tutti i metodi di conservazione del tartufo.
Isola Serafini, un’isola naturale sul Po, accoglie Giorgione con la sua cooperativa di comunità. Una cooperativa di abitanti del posto nata per salvaguardare la natura di questo territorio e per promuovere il turismo lento. Qui, Giorgione raccoglie le erbe selvatiche da utilizzare nei suoi piatti.
In questa puntata per preparare i fegatini, Laura convince il fratello Mauro, che normalmente gestisce la sala del ristorante ad aiutarlo in cucina, e lui si sottopone volentieri. L’agnello ivece lo prepara sempre con la cognata. Marilena.
I grandi viaggiatori come il tonno e il pesce spada hanno una storia diversa che Pascucci con l’aiuto dell’amico Gino Amoruso ci raccontano. Sono pesci particolari dove si utilizza tutto, e che stuzzicano la fantasia di Pascucci per creare ricette sorprendenti.
Siamo provincia di Pesaro, partiamo dal museo della Marineria per un approfondimento storico per poi incontrare i pescatori al porto di Fano e un produttore di aceto sulle colline vicine, per prendere gli ingredienti essenziali per la preparazione dell’iconico brodetto