In una delle terrazze più belle di Roma, quella di Palazzo Taverna, Violante riceve i suoi ospiti. Un giro al mercato di Campo dei fiori, poi in cucina, dove con passione, eleganza e classe, si dedica all'allestimento della tavola e alla preparazione delle ricette.
Per fare una buona pappa con il pomodoro servono solo tre ottimi elementi: pane, olio e pomodoro. Un piatto tipicamente toscano nato in origine per riciclare il pane raffermo e di cui oggi ne esistono diverse versioni.
I noodles alla carbonara sono la versione giorgioniana dei noodles nati a diffusi in Asia già 4000 anni fa
Nato come un piatto povero, di recupero, il minestrone in realtà oggi è il punto di riferimento per la dieta mediterranea. Con l'aggiunta dei legumi e parmigiano, può diventare un piatto unico gustoso e nutriente.
Il viaggio di Giorgione in Sicilia, a San Vito Lo Capo, sta per concludersi ma prima di congedarsi da questa spettacolare terra, Giorgio deve incontrare Francesco che lo attende a casa per cucinare insieme.
Gli gnocchi alla romana fanno parte di quelle tradizioni che si perdono con il tempo, ma con Giorgione nessuna tradizione può essere dimenticata, neanche quella degli gnocchi di semolino.
A Buseto Palizzolo Giorgione incontra Rosaria che coltiva una varietà di grano antico, il perciasacchi, un grano duro perfetto per pane e pasta. Giorgione con il suo bottino di pasta e uova, va a trovare Mariolina.
Il primo incontro di Giorgione è con Matteo, la sua barca e il mare di San Vito che lo accoglie nella riserva dello Zingaro. Dopo un bagno rigenerante nelle acque cristalline della riserva, si va in cucina per cucinare una succulenta zuppa di pesce appena pescato.
Le lagane, un tipo di pasta molto simile alle lasagne è un piatto tipico della Basilicata. Le lagane e ceci sono un piatto completo e molto nutriente; con la variante "Giorgione", sicuramente più buone.
Le origini degli anelletti alla siciliana, tipico piatto della domenica, la ricetta, il ragù, i consigli di Giorgione e l'immancabile test. Tutto questo e molto altro nell'episodio dedicato alla Sicilia.
Un pane dalla lunga tradizione, il pane di Matera, fatto con farine di grano duro del territorio e lievito madre. Rigorosamente cotto in forno a legna e che resta fresco fino a 14 giorni. Un pane dalla forma e dal colore inconfondibile, un pane unico nel suo genere del quale Peppe saprà restituirne tutta la […]
Dopo l’entroterra è la volta del mare. Una battuta di pesca al cefalo, poi in pescheria dove Giorgione trova della bottarga per preparare un gustosissimo piatto prima della visita al Museo di Cabras per ammirare i Giganti di Mont’e Prama.
La cucina italo-americana è frutto dell’emigrazione italiana in America, una cucina che parla di nostalgia, di emozioni e di ricordi. I due dei piatti italo-americani più famosi sono gli spaghetti con le polpette e le fettuccine Alfredo: ricette che sono un comfort food e piatti che raccontano una storia.
A scuola di formaggio, Igles apprende le fasi di lavorazione del Pecorino, dal più fresco a quello più stagionato, e perfino che le forme di formaggio, nei locali di stagionatura, sono in grado di scambiare informazioni tra loro.
La liquirizia è una pianta per chi sa aspettare; dal momento della sua piantumazione occorrono 3 anni prima di poter raccogliere e utilizzare le sue preziose radici. Il cerfoglio, simile al prezzemolo è una pianta ricca di vitamina C e sali minerali. Che uso ne farà il Barone in cucina?
Erbe e ancora erbe per le fantasiose ricette di Andrea. Il Barone nella sua fattoria alle porte di Roma, sotto lo sguardo vigile e attento di Igles Corelli, si cimenta in due preparazioni che hanno come ingrediente principale il topinambur e il crescione.
Nell’orto di Andrea non possono mancare lattuga e sedano. La lattuga, un’erba dalle proprietà rilassanti e antifatica grazie alla ricchezza di potassio, è utile anche per tenere a bada il colesterolo. Del sedano ne esistono numerose varietà: sedano, sedano rapa, sedano dulce, ognuno con le sue peculiarità e tutti utilissimi in cucina.
Il rispetto dei cicli della natura è uno dei cardini fondamentali dei Casali del Pino. Qui la sostenibilità ambientale ben si sposa con la coltivazione biologica e la filosofia di cucina circolare di Igles.
Due piante accomunate da una caratteristica: l’amaro. La cicoria e il radicchio sono piante molto resistenti e che hanno bisogno di poche attenzioni. Ce ne sono di diverse varietà e possono essere usate in cucina e come medicina naturale soprattutto per il fegato.
Dopo buon allenamento tutto è concesso. L’importante è non esagerare con le dosi. Il pesce e i crostacei mettono d’accordo la golosità di Max e i consigli di Caterina.