Si torna a Palombara per ammirare il borgo, il Castello e per incontrare Nonna Angela che con la sua passione per la cucina, insegnerà a Chiara il segreto per fare dei buonissimi gnocchi con il ragù di cinghiale e la più tradizionale delle torte, la zuppa inglese.
Nonna Domenica di Cerreto Laziale prepara insieme a Chiara le pizzarelle e i crituri, basta avere una buona farina, una bella spianatoia e il fedele mattarello!
Nonna Adele da Monteflavio ci fa sognare e tornare bambini con i quadrucci in brodo e il mitico rotolo al cioccolato!
Giorgione continua il suo viaggio nei dintorni di Roma: i in un’azienda agricola che produce e trasforma le brassicacee, in particolare il broccolo romanesco che sarà l’ingrediente principale di una minestra con il baccalà.
Nonna Gemma di Castelchiodato ci propone due ricette dove protagonista assoluto è l'alchermes, elisir colorante e aromatizzante che ha un impiego importante in gastronomia e in pasticceria: ravioli freschi ripieni di ricotta e alchermes al ragù e ciammelotti, i famosi biscotti rosa!
A Giorgione basta un nonnulla per accogliere una sfida. Lui, sfidante per eccellenza, accetta sempre di buon grado e con una dose generosa di spirito le provocazioni di D’Addezio.
Il viaggio di Eleonora prosegue nel cuore della Tuscia, terra di tradizioni gastronomiche, di dolci colline e naturalmente di caseifici. Qui segue la lavorazione del Fiocco e del pecorino
Giorgione ci racconta un’azienda agricola biologica che si trova nel parco di Veio e produce, tra le altre cose, gustosi formaggi. Ed è con una di queste delizie che Giorgione prepara una tasca di pollo ripiena, cotta lentamente nel burro e nel latte e accompagnata da un contorno di cavolo nero.
Può uno shaker entrare in cucina o è una pentola che può entrare in un bar? Vediamo se l’ospite di oggi riesce a dare una risposta.
Una gara ardua e dura da vincere quella con Massimo D’Addezio, che con il suo cocktail cerca di mettere in difficoltà il grande chef. Una sfida giocata sul filo dell’equilibrio. Un vero gran premio per Gianfranco Pascucci.
Nonna Valeria di Palombara Sabina prepara le pittule con ragù di salsiccia e una croccante pizza fritta con lo zucchero. Cosa serve? Acqua, farina e un mattarello!
Giorgione parte alla volta dei castelli romani, alla scoperta del vino che si produce qui. Ci racconta del recupero del vitigno della malvasia bianca, e del Frascati superiore che è diventata una DOCG.
Nell’improbabile scienza dell’abbinamento, dove si ferma il vino comincia il cocktail con le sue possibilità. Questa volta la dura sfida dovrà affrontarla il nostro beker di fiducia, Fabrizio Nonis.
Nonna Luisa di Cretone ci sorprende con la preparazione dei ciammellocchi e degli incredibili longarini, preparazioni tradizionali, autentiche ed evocative
Giorgione visita il quartiere romano di Testaccio, a Monte dei Cocci che oggi ospita un meraviglioso caveau di formaggi.
Un cocktail fresco ma di carattere, leggero ma impegnativo, quello che Massimo prepara per la nuova sfida con Ciro Scamardella. Vediamo come riuscirà a districarsi lo chef.
Giorgione ci racconta la realtà territoriale e il processo di produzione dell’Olio Sabina DOP e dell’Olio Roma IGP. Prepara dei maltagliati con un sugo di verdure, e l’immancabile guanciale!
Il compito si fa sempre più difficile per Massimo che, per cercare di mettere in difficoltà i suoi sfidanti, oggi accoglie il suo ospite con un cocktail molto originale. Toccherà a Camilla raccogliere la sfida.
La carne di scottona proveniente dall’Agro Pontino, cotta a bassa temperatura e sfilacciata a coltello, è la protagonista dei panini “imperiali” proposti da questo truck di lunga tradizione romanesca.
Siamo a Roma, con il pesce fresco a portata di ape car: cartocci di calamari, di alici, di moscardini o misti, baccalà pastellato con patate fritte e panini gourmet, l’appetito vien mangiando!