A La Rochelle Gianfranco si trova al momento giusto, nel posto giusto e all’ora giusta, al mercato del pesce. Qui ha la possibilità di vedere il pescato proveniente dall’Atlantico. Pesci di grande pezzatura e freschissimi, e a questi luoghi dedica il suo piatto Mare.
Il de Re un’isola molto particolare, qui c’è una forte tradizione di frutti di mare, di ostriche, di tartufi, di vongole, qui il 20 per cento del territorio è a saline e salicornia e proprio a questa Gianfranco dedica un risotto.
Ile d’Oleron è un’isola che vive di turismo e di pesca di qualità. Qui Gianfranco è curioso di scoprire tutta la filiera del pescato, dal pescatore al mercato al consumatore. Affascinato dal posto, decide di dedicare una ricetta a quest’isola così particolare: il Gambero fuori di testa.
L’avventura di Gianfranco in Francia ha inizio a Bordeaux, un giro veloce per il mercato di Les halles de bacalan per assaggiare la cucina locale, il mercato ortofrutticolo e un produttore di vino biodinamico, quindi in cucina per cucinare le ostriche di Bordeaux in una versione diversa, moderna.
A Marennes, capitale dell’ostricultura francese Gianfranco visita un’azienda molto piccola che produce ostriche di grande qualità, l’azienda di Fabian Fonteneau, al quale lo chef dedica un piatto.
Insieme a Corrado, Gianfranco visita l’azienda di David Hervè a Marennes. Qui storia, qualità e passione sono i magici ingredienti per allevare queste meravigliose ostriche