Panini anche a Natale? Perché no. Un panino può essere natalizio se si usano gli ingredienti giusti e se c’è l’atmosfera giusta. Max non ha dubbi. Il panino è un piatto in piena regola e può essere elaborato come la ricetta di un grande cuoco.
Natale è una festa conviviale, è l’occasione per ritrovarsi intorno ad una tavola imbandita. Passata la solennità della vigilia, ci si concentra sui piaceri del buon mangiare. E per far si che sia davvero buono questo pranzo, Giorgione ci viene in aiuto con le sue ricette.
Continua la maratona culinaria natalizia in casa Barchiesi. Giuseppe e Giorgione in cucina sono un vulcano di idee e ricette per stupire tutta la famiglia. Eccoli alle prese con dolci e primi piatti.
Le luci scintillanti, l’aria frizzante, il profumo delle pietanze in cucina, l’attesa del momento per augurarsi un felice anno nuovo. Tutto questo è Capodanno, e Giorgione nella sua cucina si sta solennemente preparando.
Il giorno della Befana nella famiglia Barchiesi è dedicato a calze e doni e, fin da bambini, prima della festa tutti in famiglia esprimono i loro desideri. Oggi Giorgione e Giuseppe hanno deciso di riempire le calze di tutti con tante pietanze golose.
In casa Barchiesi il Natale è una festa solenne, e mentre tutti sono indaffarati con le ultime spese, Giorgione in cucina dà libero sfogo al suo estro culinario e ai suoi laidi test.
Gubbio è lo scenario perfetto per un Natale indimenticabile. La città medievale si trasforma in un presepe a cielo aperto. Giorgione in compagnia di un amico va a caccia di tartufi nei dintorni della città e con questi e altre prelibatezze prepara i suoi piatti
Per un Natale non convenzionale, per uno spuntino veloce, per una coccola a colazione o per un pasto alternativo, seguite i suggerimenti di Max e dei suoi panini vestiti a festa. Con il torrone o con il salmone, dolce o salato il panino sa essere il protagonista delle feste.
La Vigilia di Natale per Max è il momento più bello di tutte le feste. Fervono i preparativi per la cena, la casa è pronta a ricevere gli ospiti. Si mettono a punto le ultime idee per le ricette e finalmente ci si mette ai fornelli. Ricette della tradizione ma con il tocco originale di […]
A Natale ci si rivede per ritrovare la famiglia, per stare intorno al tavolo e per mangiare qualcosa di buono, perché la convivialità è quel senso di unione e piacere che si prova stando con le persone care gustando del buon cibo.
Dopo una cena della vigilia a base di pesce, a Natale è quasi d’obbligo mangiare carne anche a casa di Max. La solennità della vigilia lascia il posto all’allegria della tavola del Natale, dove la parola d’ordine è convivialità.
Fervono i preparativi in casa Bicocchi. Papà Roberto con l’aiuto di Lollo si dedica alla decorazione della casa con l’albero e il presepe, che per tradizione non possono mancare, poi tutti insieme in cucina per preparare le ricette delle feste.
Per Max la cucina del 26 dicembre è una cucina di recupero. Dopo le cene e i pranzi sicuramente in cucina ci sarà qualche avanzo da riutilizzare e siccome in cucina tutto si recupera, con un po' di fantasia e originalità è possibile portare in tavola ricette sane e gustose.
Aria di festa da Peppe, la famiglia si riunisce per passare il Natale insieme. Il rosso, colore simbolo del Natale per tovaglia, candele e centrotavola, e poi il vero protagonista, il cibo. Le ricette della tradizione napoletana portate in tavola da Peppe Guida.
È la cena del 31 dicembre e la cucina di casa Mariola prevede rigorosamente ricette a base di pesce. Una cena importante per salutare in grande stile il vecchio anno e accogliere il nuovo con entusiasmo
Giorgione accoglie tutta la famiglia sotto lo stesso tetto. E’ tempo di saluti, abbracci, ritorni e ricordi. Tutti intorno al tavolo per la cena della Vigilia, e il protagonista della Vigilia, secondo la tradizione è il pesce
La festa preferita da Nilufar, napoletana di nascita ma di origini italo-iraniane, è Natale e, per lei che vive lontano da casa, Natale significa casa, famiglia, significa Napoli. La cucina tradizionale napoletana prevede per Natale innanzitutto i dolci il roccocò, dolce a base di miele e frutta secca e gli struffoli.
La vigilia è sempre indaffarata a casa di Giorgione. Gli ospiti sono tanti e il tempo per cucinare sempre poco. Giorgione chiede aiuto a Giuseppe che chef lo è di professione. E allora via tra rocciata, brodetto, broccoli e arzilla, che si dia inizio ai festeggiamenti.
A Napoli, come a Milano, il cenone di Capodanno è rigorosamente a base di pesce. Per il cenone del 31 dicembre Nilufar propone, un primo piatto con un brodetto-ragù di pesce, e un piatto che nella sua famiglia non può mancare: l’insalata russa
La Vigilia di Natale per tradizione a casa Barchiesi non si mangia carne, ma Giorgione e Giuseppe non si lasciano scoraggiare. Dal loro inesauribile e personalissimo ricettario, ecco le ricette perfette per la festa.