Giorgione accompagnato dal suo cicerone, attraversa il Po per conoscerne tutti i dettagli, la larghezza massima, la profondità minima, il suo habitat, la sua storia, per goderne appieno la bellezza ma soprattutto per conoscerne le prelibatezze gastronomiche e norcine
Il viaggio suo Po continua verso la Casciana Pizzavacca, un’azienda agricola ortofrutticola. Qui Giorgione assiste alla preparazione della Giardiniera, un piatto a base di verdure coltivate in azienda, che prevede una lunga lavorazione
Una rivisitazione dell’arrosto della domenica quella proposta d Tomas Gori. Pollo e salsiccia gli ingredienti principali
Il maiale deve il suo nome agli antichi che lo offrivano in sacrificio alla dea Maia, madre di Mercurio. E come spesso ricorda Giorgione, il maiale è una gran bestia perché della sua carne non si butta via niente.
In casa Barchiesi il Natale è una festa solenne, e mentre tutti sono indaffarati con le ultime spese, Giorgione in cucina dà libero sfogo al suo estro culinario e ai suoi laidi test.
Un piccolo angolo di paradiso l’azienda Otricolaia un’azienda vinicola da cui Laura prende il vino per le ricette che realizzerà nella cucina del ristorante con l’aiuto di suo fratello Marco.
Un’abile smucinata per gustare Il maiale nero calabrese, una razza quasi estinta, riportata in vita dagli allevatori dell’entroterra, poi la melanzana violetta di Longobardi, prelibatezza calabra.