Il mare ha sempre delle sorprese per Peppe. Oggi regala allo chef seppie, patelle, polipetti veraci con i quali preparerà ricette veloci e sorprendenti
Il rispetto dei cicli della natura è uno dei cardini fondamentali dei Casali del Pino. Qui la sostenibilità ambientale ben si sposa con la coltivazione biologica e la filosofia di cucina circolare di Igles.
Il sedano pianta mediterranea antichissima conosciuta già da Omero che ne parla nell’Odissea, e il ravanello, che invece vede le sue origini in Cina e Giappone, sono alimenti molto leggeri, ricchi di nutrienti e adatti a qualsiasi regime alimentare.
L’attività anaerobica non consente un gran consumo di calorie, da qui la necessità di affiancare a questa anche un’attività aerobica. Stare in forma è un continuo gioco di equilibrio tra entrata e uscite caloriche.
Il mattino ha l’ora in bocca, lo sa bene Igles che inizia la sua giornata con una sana colazione, ma l’ora di pranzo si avvicina. Cosa cucinerà oggi?
Vito, Roberto e Paola in cucina tra aneddoti e ricordi preparano un succulento sugo con le seppioline e un tradizionale budino.
Da 15 a 50 mt troviamo pesci da spina , frutto di piccola pesca. Pascucci realizza uno spaghettino allo scorfano, poi presso l’oasi di porto una frittata di seppie e carciofi, e conclude con una spigola in foglia di limone.