Il viaggio di Giorgione in Sicilia, a San Vito Lo Capo, sta per concludersi ma prima di congedarsi da questa spettacolare terra, Giorgio deve incontrare Francesco che lo attende a casa per cucinare insieme.
A Buseto Palizzolo Giorgione incontra Rosaria che coltiva una varietà di grano antico, il perciasacchi, un grano duro perfetto per pane e pasta. Giorgione con il suo bottino di pasta e uova, va a trovare Mariolina.
Le erbe sono una risorsa eccezionale per la cucina e per la salute. Tra le tante che Andrea coltiva, ci sono l’erba San Pietro, detta anche balsamita, e il peperoncino, erbe dalle molteplici proprietà e che si possono utilizzare fresche o essiccate.
Giorgione ci racconta la realtà territoriale e il processo di produzione dell’Olio Sabina DOP e dell’Olio Roma IGP. Prepara dei maltagliati con un sugo di verdure, e l’immancabile guanciale!
Da non confondersi con la pancetta, il guanciale è forse l’ingrediente più amato da Giorgione, compagno immancabile delle sue scorribande culinarie.
Laura nel negozio di famiglia, norcineria e macelleria, fa scorta di carne di maiale per fare una grande grigliata. Ad aiutarla questa volta la mamma. Con la cognata Marilena cucina invece un classico del ristorante: tagliolini al guanciale.