Nata a Bennington, nello stato del Vermont, Eleonora parla perfettamente italiano e inglese.
Cresciuta in una famiglia di cineasti (il nonno era il grande Vittorio De Sica), intraprende la carriera di art director con successo per poi diventare una giornalista, una foodblogger e una conduttrice televisiva.
Si avvicina al mondo del food sfogliando i diari di famiglia, studiandoli per vedere un po’ le vecchie ricette; inizia a raccogliere spunti e riflessioni, lavorando non soltanto sulla cucina ma soprattutto sui ricordi ad essa legata.
Ne fa un sito per condividere con gli altri questa sua idea di cucina. Il tam tam di interazioni sui social dimostra quanto interesse c’era attorno a quella passione che stava nascendo.
E con Gambero Rosso ha portato tutta la sua esperienza all’interno dei programmi tv.
Il viaggio dei due ghiottoni erranti Eleonora e Fiorenzo nei formaggi piemontesi, si chiude a Busca, piccolo comune della provincia di Cuneo, da due sorelle che fanno formaggi speciali; poi nel territorio della Valle Grana ad assaggiare il re dei formaggi piemontese: il Castelmagno.
Prossima tappa l’Alta Langa, a San Benedetto Belbo, un posto magico tra boschi, pascoli e aria pulita, dove i due esploratori incontreranno Ivo, le sue capre e la sua tuma. A Saliceto incontrano due donne che hanno deciso di fare qualcosa di molto speciale, la giuncata.
In provincia di Alessandria per incontrare il filosofo del formaggio, Luca, che ha fatto della lentezza la sua filosofia di lavorazione del latte per la produzione del formaggio, ama ascoltare musica e produce formaggi unici, affinati con la ricetta di una birra locale oppure con del mais tortonese, con fave di cacao o affinati in […]
Nella provincia di Cuneo per assaggiare antichi sapori piemontesi in un caseificio che produce formaggi con latte di pecora crudo, il Tastuma e il Seirass, formaggi tipici appannaggio ormai di pochi casari. Poi a seguire le fasi di produzione uniche e particolari del Kinara un formaggio a latte vaccino.
Il viaggio di Eleonora prosegue nel cuore della Tuscia, terra di tradizioni gastronomiche, di dolci colline e naturalmente di caseifici. Qui segue la lavorazione del Fiocco e del pecorino
Al confine con la Lombardia, a Marano Ticino, Fiorenzo porta Eleonora ad assaggiare i formaggi di capra di Why Farm dove saanen e camosciate fanno un latte buonissimo che dà vita a caprini, robiole, primo sale, blu di capra. E naturalmente non può mancare un incontro con il principe dei formaggi di questa zona, il […]
In vacanza, in Valsugana, Eleonora non può resistere alla sua passione, i formaggi. Eccola in malga per assaggiare il Vezzena formaggio tipico di malga e il Lagorai
Nel comune di Elva, un piccolo gioiello piemontese a 1700 mt di altitudine. Qui i cacciatori di formaggio incontrano un’amica esperta di erbe botaniche, ma la loro destinazione è il formaggio. Incontreranno e assaggeranno la toma di Elva rimpastata, poi in malga, i tomini e il Nostrale.
A caccia del burro trentino. A mille metri di altitudine, ad Andalo, Eleonora trova il suo tesoro. Un maso sede di una azienda agricola in cui genuinità, sostenibilità e tradizione sono garantiti.
I cacciatori di formaggio Eleonora e Fiorenzo arrivano in Val Formazza, un delle più belle vallate alpine piemontesi. Qui assaggiano il Summer, formaggio a latte crudo da Brune Alpine che può avere diverse fasi di stagionatura.
Ancora in Puglia, alla scoperta di uno dei più antichi formaggi a pasta filata, il caciocavallo podolico. Nel territorio Tarantino Eleonora trova il suo formaggio e anche il cacioricotta di mucca tipico pugliese
I formaggi di latte vaccino. Eleonora e Fiorenzo visitano un caseificio specializzato nella produzione di formaggi da latte di mucca di razza Bruna Alpina. Toma piemontese e primo sale rappresentano la loro produzione. Poi nelle Valli del biellese alla scoperta dei formaggi tipici.
Il soggiorno di Eleonora in Puglia prosegue. In viaggio verso Bari alla scoperta della burrata e formaggi tradizionali del territorio come la ricotta forte.
A bordo del loro sidecar, Eleonora e Fiorenzo partono per la prima tappa dell’avventura nel mondo dei formaggi piemontesi. Si va nelle Langhe da Renato, dalle sue capre e dai suoi formaggi prima, e da Renata e le sue capre poi.
Il viaggio di Eleonora prosegue in Puglia, nella Valle d’Itria terra di influenze di grandi civiltà e terra di grandi formaggi, di grandi tradizioni e passioni.
Anche le regioni più piccole come il Molise custodiscono grandi tradizioni casearie. Eleonora parte alla scoperta dei formaggi molisani. Stracciata, caciocavallo, Pecorino di Capracotta sono i tesori caseari di questo territorio
Patria della dieta mediterranea, il Cilento è anche patria di formaggi. Eleonora intanto scopre il cacioricotta di capra e la mozzarella nella mortella
Nel Cilento, a Pestum, Eleonora va a caccia di templi e della mozzarella di bufala, a Eboli invece in un caseificio per apprendere le tecniche più accurate di affinatura dei formaggi.
Nella periferia romana, nel Parco della Marcigliana, Eleonora va alla ricerca della vera caciotta romana in una azienda agricola biologica che alleva vacche rosse e pecore allo strato brado, poi visita un caseificio all’interno del carcere di San Vittore.
Altra regione famosa per i formaggi siamo a Lodi e dopo aver assaggiato la raspadura, Eleonora va a vedere come si fa il mascarpone tipico di Lodi. Altro formaggio tipico il Pannerone ed è rimasto un solo casaro che lo fa.