Nata a Bennington, nello stato del Vermont, Eleonora parla perfettamente italiano e inglese.
Cresciuta in una famiglia di cineasti (il nonno era il grande Vittorio De Sica), intraprende la carriera di art director con successo per poi diventare una giornalista, una foodblogger e una conduttrice televisiva.
Si avvicina al mondo del food sfogliando i diari di famiglia, studiandoli per vedere un po’ le vecchie ricette; inizia a raccogliere spunti e riflessioni, lavorando non soltanto sulla cucina ma soprattutto sui ricordi ad essa legata.
Ne fa un sito per condividere con gli altri questa sua idea di cucina. Il tam tam di interazioni sui social dimostra quanto interesse c’era attorno a quella passione che stava nascendo.
E con Gambero Rosso ha portato tutta la sua esperienza all’interno dei programmi tv.
Nei laboratori dell'Osteria da Fortunata si preparano pane e pasta fresca fatta a mano per le sedi di Roma, Eleonora, nella cucina del ristorante, è chiamata all'assaggio di due piatti della tradizione: la cacio e pepe e la trippa alla romana.
L'Osteria da Fortunata propone le ricette della tradizione romana; amatriciana, gricia, cacio e pepe, coda alla vaccinara. Piatti semplici e genuini come una volta, pasta fresca fatta a mano e ingredienti segreti rendono questa osteria romana, una tappa irrinunciabile.
Non perdete la nuova serie di Gambero Rosso sulla vera cucina romana.
La cucina italo-americana è frutto dell’emigrazione italiana in America, una cucina che parla di nostalgia, di emozioni e di ricordi. I due dei piatti italo-americani più famosi sono gli spaghetti con le polpette e le fettuccine Alfredo: ricette che sono un comfort food e piatti che raccontano una storia.
Il sandwich, il panino, è il pranzo degli americani. La varietà dei panini americani riflette la multietnicità dell’America. Infiniti e tipicamente locali, i sandwich sono il tratto distintivo e caratteristico di ogni stato. dal Maine al Vermont, dal Massachusetts al West Virginia; ma il più amato e più semplice resta il B.L.T. (bacon, lettuce and […]
Il viaggio dei due ghiottoni erranti Eleonora e Fiorenzo nei formaggi piemontesi, si chiude a Busca, piccolo comune della provincia di Cuneo, da due sorelle che fanno formaggi speciali; poi nel territorio della Valle Grana ad assaggiare il re dei formaggi piemontese: il Castelmagno.
Gli snack, rompi digiuno o merenda, che dir si voglia, negli States si trovano ovunque, in ogni supermercato. In Italia è più difficile trovarli ma se ne possono facilmente preparare a casa, come il banana bread e i cookies.
Anche a Roma è possibile trovare le ricette più famose dei film americani. Eleonora va alla ricerca del famoso panino con il pastrami di Meg Ryan e Billy Cristal in Harry ti presento Sally e l’apple pie di Nonna Papera di Walt disney.
Golose, soffici, buone, a strati, farcite o decorate, le torte americane hanno stregato Eleonora che parte alla ricerca delle ricette originali per potersi cimentare nella realizzazione di una cheesecake autentica e di una red velvet.
La pasta ha un suo fascino per tutti, anche per gli americani, ma non si può resistere ad un hamburger se fatto con gli ingredienti giusti. E se in America se ne consumano circa 38 milioni al giorno, devono essere davvero irresistibili.
La carne rossa fa parte del menù quotidiano degli Stati Uniti al punto che ogni stato ha un piatto di carne, un taglio o un animale che lo rappresenta: nell’Oregon il cinghiale, nell’Idaho lo yak, nel Minnesota le polpette, in Florida carne di alligatore, e così via.
Il contorno più diffuso nella cucina americana sono le patate, il contorno per eccellenza. Potato salad, baked beans e coleslaw sono le ricette protagonista dell’avventura americana di Eleonora.
Il pollo è la carne più consumata in tutti gli Stati Uniti d'America e le ricette a base di pollo sono infinite. Ma la ricetta regina in America è quella del pollo fritto, il pollo fritto del Kentucky del colonnello Sanders.
Paese che vai colazione che trovi, così a Roma è cappuccino e cornetto, a Napoli la graffa, al nord la brioche. In America invece la colazione è ricca: waffles con sciroppo d’acero, french toast, bagels con cream cheese e salmone, uova e bacon. Salato o dolce è “breakfast time”.
Prossima tappa l’Alta Langa, a San Benedetto Belbo, un posto magico tra boschi, pascoli e aria pulita, dove i due esploratori incontreranno Ivo, le sue capre e la sua tuma. A Saliceto incontrano due donne che hanno deciso di fare qualcosa di molto speciale, la giuncata.
In provincia di Alessandria per incontrare il filosofo del formaggio, Luca, che ha fatto della lentezza la sua filosofia di lavorazione del latte per la produzione del formaggio, ama ascoltare musica e produce formaggi unici, affinati con la ricetta di una birra locale oppure con del mais tortonese, con fave di cacao o affinati in […]
Nella provincia di Cuneo per assaggiare antichi sapori piemontesi in un caseificio che produce formaggi con latte di pecora crudo, il Tastuma e il Seirass, formaggi tipici appannaggio ormai di pochi casari. Poi a seguire le fasi di produzione uniche e particolari del Kinara un formaggio a latte vaccino.
Il viaggio di Eleonora prosegue nel cuore della Tuscia, terra di tradizioni gastronomiche, di dolci colline e naturalmente di caseifici. Qui segue la lavorazione del Fiocco e del pecorino
Al confine con la Lombardia, a Marano Ticino, Fiorenzo porta Eleonora ad assaggiare i formaggi di capra di Why Farm dove saanen e camosciate fanno un latte buonissimo che dà vita a caprini, robiole, primo sale, blu di capra. E naturalmente non può mancare un incontro con il principe dei formaggi di questa zona, il […]
In vacanza, in Valsugana, Eleonora non può resistere alla sua passione, i formaggi. Eccola in malga per assaggiare il Vezzena formaggio tipico di malga e il Lagorai