Due piante accomunate da una caratteristica: l’amaro. La cicoria e il radicchio sono piante molto resistenti e che hanno bisogno di poche attenzioni. Ce ne sono di diverse varietà e possono essere usate in cucina e come medicina naturale soprattutto per il fegato.
A scuola di formaggio, Igles apprende le fasi di lavorazione del Pecorino, dal più fresco a quello più stagionato, e perfino che le forme di formaggio, nei locali di stagionatura, sono in grado di scambiare informazioni tra loro.
La liquirizia è una pianta per chi sa aspettare; dal momento della sua piantumazione occorrono 3 anni prima di poter raccogliere e utilizzare le sue preziose radici. Il cerfoglio, simile al prezzemolo è una pianta ricca di vitamina C e sali minerali. Che uso ne farà il Barone in cucina?
Il viaggio dei due ghiottoni erranti Eleonora e Fiorenzo nei formaggi piemontesi, si chiude a Busca, piccolo comune della provincia di Cuneo, da due sorelle che fanno formaggi speciali; poi nel territorio della Valle Grana ad assaggiare il re dei formaggi piemontese: il Castelmagno.
In questa puntata parliamo di pesto. Racchiuso in un barattolo di vetro per il 60% riciclato, questo pesto nasce da un progetto di sostenibilità.
Si torna a Palombara per ammirare il borgo, il Castello e per incontrare Nonna Angela che con la sua passione per la cucina, insegnerà a Chiara il segreto per fare dei buonissimi gnocchi con il ragù di cinghiale e la più tradizionale delle torte, la zuppa inglese.
I piatti classici della cucina italiana spiegati e cucinati dai nostri chef
Si torna a Palombara per ammirare il borgo, il Castello e per incontrare Nonna Angela che con la sua passione per la cucina, insegnerà a Chiara il segreto per fare dei buonissimi gnocchi con il ragù di cinghiale e la più tradizionale delle torte, la zuppa inglese.
Giorgione visita il quartiere romano di Testaccio, a Monte dei Cocci che oggi ospita un meraviglioso caveau di formaggi.
Il menù di oggi di Gianfranco parte dal pesce, da un’orata del nostro mare, della laguna di Orbetello, per continuare in Sardegna, altra grande passione dello chef, con una pasta carciofi e bottarga, e concludere con un dolce al mascarpone.
L’oro giallo della Sabina, l’olio dell’azienda agricola Cappelli nelle sue varie monocultivar è uno degli ingredienti immancabili nella cucina di Laura. Frantoio, carboncella, leccino, Laura ha solo l’imbarazzo della scelta per le sue ricette.
Il french toast non ha più segreti con i consigli di Max e poi trippa, sì ma di baccalà e poi baccalà e ceci per incuriosire il palato.
Ricette svuota frigo per questo episodio. Roberto apre il frigo, con gli ingredienti avanzati decide di preparare dei ravioli e con il pane raffermo una torta di pane
I grandi chef realizzano i loro piatti più iconici tra passato, presente e futuro dell’alta cucina
Antonio Galatà, nutrizionista di professione e amico di vecchia data di Cristiano, arriva al Castello del Terriccio. Insieme raccolgono senape selvatica, borragine e altre erbe spontanee per la ricetta con il granchio blu.
Nel cuore del parco di Veio I Casali del Pino si occupa principalmente di allevamento di ovini. Qui Igles, immerso nella natura può dare vita alle sue suggestioni, trasformandole in ricette. Il coniglio è il protagonista di questo episodio.
La sfida di Peppe contro il tempo mette a dura prova lo chef che deve riuscire a realizzare in questo poco tempo, sei ricette replicabili a casa con facilità. E oggi ha deciso rendere più difficile la gara, di cimentandosi in un dolce che metterà a rischio la sfida.
Entrata in cucina in punta di piedi, Caterina mostra quasi subito la sua grande determinazione a creare una cucina di identità, con piatti immediati, eleganti e di apparente semplicità. Lo studio, la tecnica, il rispetto del cibo e della sua provenienza, l’esaltazione dei sapori semplici, per creare una cucina equilibrata e leggera, quella del ristorante […]
La cucina circolare di Igles questa volta ha come protagonista l’anguilla. Cotta, cruda, marinata, conservata.
La specialità di Campallorzo sono le patate e insieme all’amico Roberto, Cristiano le cucina fritte con nepitella e santoreggia. Conclude con i tordelli camaioresi ripieni di carne e conditi con sugo di carne.
Il mondo del vino e della mixology, raccontato dai grandi protagonisti italiani e internazionali
Il territorio di Montalcino non ha bisogno di presentazioni. Qui nascono grandi vini da grandi aziende. Poggio di Sotto è l’espressione di un territorio dove rocce vulcaniche, argilla, galestro, scheletro, magnesio, regalano al Sangiovese grande mineralità e sapidità.
Nel cuore di Bari vecchia tra orecchiette, focacce e un dolcissimo fragolino home made. Ricette segrete di amari e rosoli. Persone sincere e genuine come i prodotti del territorio.
Massimo impegna nella sfida anche Ciro Scamardella con un cocktail da abbinare ad un dessert. Ciro riuscirà a trovare anche questa volta il perfetto compagno per questo bicchiere.
Nel territorio di Radda in Chianti sorge una delle cantine più importanti per il Chianti: la Selvanella, un terroir vocato a Sangiovese che dà vita ad un vino dallo stile autentico e unico. Il suolo, la particolare esposizione alla luce e ai venti, l’altitudine, danno uve di pregio che conferiscono al vino carattere e classe.
Un amico storico, una terra ospitale come quella pugliese, un bar. Un gruppo di amici alla scoperta dei distillati e del gin. Tutto questo e altro nel viaggio di Julian in Puglia.
Chi vincerà questa volta la difficile sfida dell’abbinamento cibo cocktail? Chi avrà raccolto la sfida lanciata da Massimo per il suo Lolita? Riuscirà Giancarlo Perbellini ad uscirne vincitore?