A Brescia Giorgione visita 21 Grammi, un ristorante pensato con l'obiettivo di creare un ambiente in cui i giovani con la sindrome di Down e altre fragilità intellettive, possano sviluppare le proprie capacità professionali e per dare a questi giovani talentuosi un futuro migliore.
Quella di Boncompagni è una pizza moderna che ha però origini nei gesti della tradizione, come la stesura a mattarello della sua pizza romana. Nato a Roma, la passione per gli impasti gli scorre nelle vene e decide di immergersi nel mondo della ristorazione scegliendo la pizza e gli impasti come compagni di viaggio.
Vincenzo Palermo ha sviluppato fin da giovane una passione per l'arte bianca, ispirato dalla tradizione familiare e dall'influenza della nonna, esperta nella preparazione di pane e focacce. Dopo diverse esperienze all’estero, Vincenzo torna in Italia, portando con sé un bagaglio di conoscenze e tecniche. Attualmente, è il maestro pizzaiolo di Più Sud, situata nel suggestivo […]
Salvatore Avallone, muove i primi passi nei ristoranti del suo paese di origine, Cetara, nel cuore della Costiera Amalfitana. Dopo gli studi in Giurisprudenza, innamorato dei fornelli segue però la sua vocazione e decide di approfondire tecniche e nozioni girando l’Europa per poi rientrare a Baronissi e aprire il suo ristorante.
Sara Scarsella è una delle più talentuose giovani chef in circolazione. Dopo gli studi all’Alma e una esperienza formativa italiana e internazionale, torna in Italia per aprire Sintesi. La sua cucina parla di territorialità, amore per gli ingredienti e per tutto ciò che la natura offre.
Il Polesine, al confine con il Veneto, si racconta attraverso le sue coltivazioni, i suoi fiumi e le persone che lo vivono. A Rovigo, Tommaso con la sua bicicletta, va alla scoperta di profumi e sapori di questo territorio.
I grandi chef realizzano i loro piatti più iconici tra passato, presente e futuro dell’alta cucina
Chef e imprenditore agricolo, un infortunio e un sogno da sciatore infranto. Poi la passione per la cucina e, dopo gli studi, gli esperimenti, i fallimenti, arrivano i primi riconoscimenti per una cucina che reinterpreta la tradizione mantenendone sapori e identità.
Eucalipto, pino, foglie di vite, tutti gli ingredienti che Cristiano trova nella tenuta del terriccio per cucinare il suo capriolo sul braciere. Non manca una parte della storia del terriccio e il giusto abbinamento.
Quella di Boncompagni è una pizza moderna che ha però origini nei gesti della tradizione, come la stesura a mattarello della sua pizza romana. Nato a Roma, la passione per gli impasti gli scorre nelle vene e decide di immergersi nel mondo della ristorazione scegliendo la pizza e gli impasti come compagni di viaggio.
Il cibo è per prima cosa rispetto. Rispetto per la materia prima, la terra. Questa la filosofia di Phillippe Leveille. Francese per nascita, in Italia Philippe ci arriva per caso e per caso ci resta dopo aver viaggiato per il mondo. Fondamentali per lui il rapporto con i piccoli produttori che sceglie accuratamente, perché dietro […]
Matteo Metullio e Davide De Pra: triestino il primo, bellunese di Falcade il secondo. Una collaborazione saldata innanzitutto da un’amicizia di lungo corso, che affonda le radici ai tempi del ristorante La Siriola e nella comunanza di orizzonti e visioni. Pur mantenendo la loro unicità, la creazione dei loro piatti è figlia di una collaborazione […]
Peppe ci introduce nel mondo del pesce azzurro, in particolare le Alici. Con la mamma realizza delle alici in tortiera. Con l’avanzo fa uno spaghetto di alici alla puttanesca e infine dei paccheri al sushi napoletano.
I luoghi più belli della nostra penisola con i prodotti e piatti che hanno reso la cucina italiana famosa nel mondo.
A Brescia Giorgione visita 21 Grammi, un ristorante pensato con l'obiettivo di creare un ambiente in cui i giovani con la sindrome di Down e altre fragilità intellettive, possano sviluppare le proprie capacità professionali e per dare a questi giovani talentuosi un futuro migliore.
Racconti di uomini e di passioni su questa isola, fatta soprattutto di persone innamorate della natura e dell’arte, che hanno abbandonato le città per una vita più a misura di uomo.
Nove km di acque cristalline, paradiso del diving. A Filicudi l’isola più antica delle Eolie, Gianfranco scopre la storia dell'isola, tra muretti a secco, terrazzamenti e antiche coltivazioni di grano, uva e olive.
A Stromboli la spiaggia di Scari con i suoi pescatori accoglie Gianfranco con ricette di pesce tradizionali e orti tipici.
Gianfranco Pascucci torna alle Eolie per continuare il suo tour delle isole, prima tappa a Stromboli dove scoprirà i segreti, i gusti, i sapori di questa magnetica isola.
Il Polesine, al confine con il Veneto, si racconta attraverso le sue coltivazioni, i suoi fiumi e le persone che lo vivono. A Rovigo, Tommaso con la sua bicicletta, va alla scoperta di profumi e sapori di questo territorio.
Un viaggio per divorare i luoghi, alla scoperta dei sapori e delle abitudini alimentari dei popoli.
Anche a Roma è possibile trovare le ricette più famose dei film americani. Eleonora va alla ricerca del famoso panino con il pastrami di Meg Ryan e Billy Cristal in Harry ti presento Sally e l’apple pie di Nonna Papera di Walt disney.
Villahermosa capitale dello stato di Tabasco è il punto di partenza di questo tour nella parte sud orientale del Messico, tour che toccherà anche un paesino molto caratteristico, un pueblo magico: Tapijulapa.
Arrivano direttamente dal Senegal i piatti protagonisti di questo episodio. Dal cuore dell’Africa al cuore di Victoire, le ricette senegalesi sono molto semplici da realizzare, un trionfo di colori e profumi.
Un posto assolutamente da visitare a Singapore sono i Botanic Garden, piantagioni in disuso trasformate in giardini botanici e diventati nel 2015 Patrimonio Unesco.
In Marocco si coltivano ostriche tra le più buone al mondo. Le fasi della coltivazione e affinazione in vasche per 48 ore, la sterilizzazione e il viaggio verso i mercati di tutto il mondo spiegate a Fabrizio da chi le coltiva da anni.
A Marennes, capitale dell’ostricoltura francese Gianfranco visita un’azienda molto piccola che produce ostriche di grande qualità, l’azienda di Fabian Fonteneau, al quale lo chef dedica un piatto.