Numerose sono le varietà di zucca, ciascuna caratterizzata da una particolare polpa e buccia. Giorgione ne predilige una per la sua ricetta del risotto alla zucca.
Il rispetto dei cicli della natura è uno dei cardini fondamentali dei Casali del Pino. Qui la sostenibilità ambientale ben si sposa con la coltivazione biologica e la filosofia di cucina circolare di Igles.
Una diva bellissima e fragile, cantante, attrice, modella. Whitney aveva tutto quello che si può desiderare: bellezza, bravura, talento e voce. Micaela racconta, mentre Lorenzo cucina una zuppa al pomodoro in onore di Whitney.
Dopo buon allenamento tutto è concesso. L’importante è non esagerare con le dosi. Il pesce e i crostacei mettono d’accordo la golosità di Max e i consigli di Caterina.
Stevia o pianta del miele, arrivata in Italia solo dal 2011 è un dolcificante naturale. L’artemisia, pianta antichissima, veniva usata già dai greci per le sue proprietà. Una medicina naturale per i problemi della pelle e non solo, veniva infatti utilizzata dagli artisti per produrre l’assenzio.
A Sissa, Giorgione scopre la Rocca dei Terzi e la sua storia. Ma la cantina di Rodolfo esercita su Giorgio un fascino particolare. Culatello, fiocco, spalla cruda, salame, che gli fanno brillare gli occhi e solleticano la gola.
I piatti classici della cucina italiana spiegati e cucinati dai nostri chef
Nonna Gemma di Castechiodato ci propone due ricette dove protagonista assoluto è l'alchermes, elisir colorante e aromatizzante che ha un impiego importante in gastronomia e in pasticceria: ravioli freschi ripieni di ricotta e alchermes al ragù e ciammelitti, i famosi biscotti rosa!
Nonna Luisa di Cretone ci sorprende con la preparazione dei CIAMMELLOCCHI e degli incredibili LONGARINI, preparazioni tradizionali, autentiche ed evocative
Le declinazioni del lardo. Da tanto buono, a mangiare tanto, a tanto grasso. Anche il grasso è un alimento e come tale non va demonizzato ma introdotto nell’alimentazione quotidiana in una giusta misura.
Come nella migliore tradizione familiare, mamma Paola prepara il suo ciambellone per la colazione mentre Lorenzo si cimenta in una fricassea di pollo.
Laura con il marito Sergio nel pollaio e prendere le uova per fare la pasta. Per realizzare gli strozzapreti si fa aiutare dal nipote Matteo, mentre con la cognata Marilena cucina la faraona con le olive. L’immancabile abbinamento di Mauro.
Quali sono le tecniche di cottura della Fiorentina? Fabrizio e Michele ne svelano due. Il metodo tradizionale e il metodo dell’inversione della grigliatura detto reverse searing.
I luoghi più belli della nostra penisola con i prodotti e piatti che hanno reso la cucina italiana famosa nel mondo.
Pedona è un paesino che sorge sulle colline circostanti e domina Camaiore. Qui Cristiano incontra Daniele e suo padre Francesco, memoria storica del posto, e assaggia il biroldo insieme ad un bicchiere di spuma. In questa puntata cucina coniglio sulla brace e un tortino di carciofi con coniglio lesso
Giorgione ci racconta un’azienda agricola biologica che si trova nel parco di Veio e produce, tra le altre cose, gustosi formaggi. Ed è con una di queste delizie che Giorgione prepara una tasca di pollo ripiena, cotta lentamente nel burro e nel latte e accompagnata da un contorno di cavolo nero.
Siamo a Passo San Pellegrino - Alpe Lusia con l’ex atleta e conduttrice TV Camilla Ronchi e lo chef Andrea Vecchiato dello Chalet Cima Uomo.
Siamo a Plan de Corones/Kronplatz con l’ex atleta della nazionale di sci alpino Johanna Schnarf e lo chef Walter Hofer del Rifugio Corones.
In questo episodio incontra un abile e appassionato produttore di ortaggi che, nei pressi di Ostia Antica coltiva, tra gli altri, carote e cicoria
I cacciatori di formaggio Eleonora e Fiorenzo arrivano in Val Formazza, un delle più belle vallate alpine piemontesi. Qui assaggiano il Summer, formaggio a latte crudo da Brune Alpine che può avere diverse fasi di stagionatura.
Un viaggio per divorare i luoghi, alla scoperta dei sapori e delle abitudini alimentari dei popoli.
Tappa nel deserto per una esperienza sensoriale senza limiti. Qui Giovanni tra sinuose dune e cieli incredibilmente stellati continua il suo viaggio nella cultura omenita facendo visita ad una famiglia beduina per conoscerne i ritmi e le usanze, ma la capitale Muskat lo aspetta, è tempo di ripartire.
In Marocco si coltivano ostriche tra le più buone al mondo. Le fasi della coltivazione e affinazione in vasche per 48 ore, la sterilizzazione e il viaggio verso i mercati di tutto il mondo spiegate a Fabrizio da chi le coltiva da anni.
Una immersione totale nella capitale dello Yucatan, Merida. Dalle cantine per la produzione del Mezcal al mercato più grande della città. I sapori e i colori di una città ricca di cultura e tradizione.
Ile d’Oleron è un’isola che vive di turismo e di pesca di qualità. Qui Gianfranco è curioso di scoprire tutta la filiera del pescato, dal pescatore al mercato al consumatore. Affascinato dal posto, decide di dedicare una ricetta a quest’isola così particolare: il Gambero fuori di testa.
Bora Bora è forse la perla più preziosa di tutta la Polinesia con il suo vulcano sullo sfondo. Ricca di frutta freschissima e pesce. Giovanni assaggia un maialino cotto nell’Ahima, un forno scavato sottoterra che cuoce su pietre roventi.
A Marennes, capitale dell’ostricoltura francese Gianfranco visita un’azienda molto piccola che produce ostriche di grande qualità, l’azienda di Fabian Fonteneau, al quale lo chef dedica un piatto.